Il poker ineffabile. Innanzitutto osserviamo che, se un'entità si sposta da un posto ad un posto adiacente e l'entità in si sposta in , il posto adiacente a diverso da , allora quella che si trova in dovrà spostarsi nel posto successivo e così via, dunque si otterrebbe la configurazione iniziale a meno di una rotazione.
Bisogna quindi contare in quanti modi le entità possono scambiarsi a coppie, ovvero determinare il numero di modi per scegliere un certo numero di coppie disgiunte (almeno una); è facile vedere che in questo caso non si ottengono delle configurazioni uguali a meno di una rotazione.
Sia il numero di modi per scegliere un certo numero di coppie disgiunte (almeno una) in un "cerchio" di entità (ovvero nel caso del problema) e la stessa cosa però in una "striscia" di entità (senza quindi che le due agli estremi siano vicine tra loro).
Allora considerando un cerchio di entità si può prenderne una e distinguere due casi:
- Questa entità non fa parte di nessuna coppia, e allora il numero di modi per scambiare a coppie le altre entità sarà ;
- Questa entità fa parte di una coppia, e allora ci sono ancora modi per scambiare le entità rimanenti, con l'aggiunta di un caso perché le altre entità possono anche non scambiarsi in quanto c'è già stato uno scambio, e moltiplicato per due perché l'entità che abbiamo considerato può far parte di una coppia in due modi diversi (insieme a quella alla sua destra oppure alla sua sinistra). In totale avremo
casi.
Quindi abbiamo trovato che
.
Ora, considerando una striscia di entità, quella che si trova a uno dei due estremi può o non far parte di nessuna coppia, e quindi ci sono casi per scambiare le entità rimanenti, oppure può far parte di una coppia, e allora le entità rimanenti possono scambiarsi in modi, con l'aggiunta di uno poiché possono anche non scambiarsi. In totale ci sono quindi
casi.
Quindi abbiamo trovato le seguenti due relazioni:
A questo punto è sufficiente osservare che , ovvero c'è un solo modo per scambiare almeno una coppia di entità se queste sono due, mentre , perché se le tre entità sono in fila possono scambiarsi solo in due modi.
Quindi
e così via, calcolando attraverso la relazione
tutti i valori della successione fino a :
Ora, dato che
, troviamo che
, che è la soluzione del problema.
Quindi la risposta è
.
È inoltre possibile scrivere per una formula chiusa, dimostrabile anche per induzione, utilizzando la teoria delle equazioni alle differenze:
che per dà proprio come risultato .